VITA.it | Giulini (criminologo): «Gli autori di femminicidio non sono mostri e nemmeno matti»

VITA.it | Giulini (criminologo): «Gli autori di femminicidio non sono mostri e nemmeno matti»


Su VITA.it un’intervista al Dr. Paolo Giulini.

«Questi ragazzi, però non sono mostri. Sono individui che faticano nel riconoscere alle coetanee autonomia, libertà e dignità»

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Prevenire la violenza nello sport: "Giochiamo D'Anticipo"

Prevenire la violenza nello sport: "Giochiamo D'Anticipo"


Il fenomeno degli abusi fisici, emotivi o sessuali all’interno dei così detti “circoli della fiducia” appare essere pervasivo e trasversale nel contesto europeo e internazionale, e tocca da vicino anche l’Italia.

Anche il mondo dello sport – che dovrebbe essere una comunità educante e formativa – è sempre più colpito dal fenomeno degli abusi a causa del silenzio attorno alle vittime, dell’assenza di protocolli formativi efficaci e stringenti, della mancanza di misure di prevenzione e repressione da parte delle istituzioni sportive.

A facilitare l’abuso sono spesso anche la cultura del segreto e della deferenza; la normalizzazione della violenza costituisce un altro importante fattore di rischio di vittimizzazione.

Studi recenti hanno infatti concettualizzato la definizione di maltrattamento psicologico in ambito sportivo, riferendosi agli atti a rischio per la salute mentale e per lo sviluppo del bambino e dell'adolescente; sono inoltre da includere i comportamenti di negligenza rispetto ai bisogni essenziali del bambino in relazione alla salute, all'educazione, allo sviluppo e al benessere psicoemotivo.

La mancanza di strumenti di sensibilizzazione, prevenzione e contrasto in ambito sportivo rendono dunque urgente programmare un’azione efficace, che instilli i germi della pensabilità di un tale fenomeno in ambienti che, soltanto all’apparenza, non sembrerebbero esserne intaccati.

La prevenzione passa infatti primariamente attraverso la possibilità di rendere pensabile la violenza: parlare, sensibilizzare, formare, coinvolgere tutti i protagonisti di un ambiente talvolta attraversato da modalità di relazione, comportamento o contatto che possono essere inadeguate o inopportune o identificare vere e proprie forme di abuso.

Il progetto Giochiamo d’Anticipo, finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia, Presidenza del Consiglio dei Ministri, e finalizzato alla prevenzione dell’abuso a danno dei minori in ambito sportivo, è stato pensato proprio come possibilità di sensibilizzare i principali attori del mondo dello sport (allenatori, preparatori e dirigenti, genitori e atleti) alle problematiche legate all’abuso sessuale ed al maltrattamento sui minori, fornendo loro strumenti anche pratici per prevenire e contrastare il fenomeno.

I partner coinvolti nell’ideazione e realizzazione del progetto, durato poco più di 18 mesi, sono stati la cooperativa CIPM, che ha partecipato con tre delle sedi nazionali (Milano, Emilia e Sardegna), il Cerchio delle Relazioni ed Il Cavallo Rosa.

In Lombardia, Emilia Romagna, Liguria e Sardegna sono dunque stati attivati percorsi di formazione per adulti e minori, nell’idea che una miglior conoscenza del tema aiuti a poter identificare comportamenti lesivi e abusanti e poter agire e reagire con maggior consapevolezza: prevenire e intercettare precocemente le situazioni a rischio significa strutturare un sistema efficace di tutela per i minori che si affacciano al mondo dello sport, rendendolo un contesto per loro sano e sicuro.

Un aspetto innovativo del progetto è stata l’introduzione, nelle realtà sportive coinvolte, delle sentinelle della fiducia, figure professionali specificatamente formate e riconoscibili, in grado di individuare ed intercettare eventuali situazioni di rischio o segnali di disagio e sofferenza, e capaci di intervenire tempestivamente, in modo efficace e corretto.

Ampio spazio è stato dato allo sviluppo di policy e linee guida di condotta e intervento specifiche, in linea con le politiche di safeguarding predisposte dalle Federazioni, dal CONI, nonché dagli organismi nazionali ed internazionali di riferimento, finalizzate a identificare prassi di azione precise, chiare e tutelanti, e la redazione di un Libretto della Fiducia strumento completo ed avanzato, contenente informazioni esaustive sul tema della violenza nel contesto sportivo, elementi fondamentali di diritto penale e giustizia sportiva, definizioni ed esemplificazioni di reati, modalità di comportamento inappropriate ed inadeguate, indicazioni per l’attivazione di procedure di tutela e segnalazione, riferimenti utili, spunti di riflessione su procedure ed interventi necessari alla creazione di una cultura nuova che promuova e sostenga la tutela del benessere psicofisico dei minori.

Tutti i materiali saranno scaricabili e consultabili al seguente link


Galliate | Convegno contro la Violenza sulle Donne

Galliate | Convegno contro la Violenza sulle Donne



La7 | Un Altro Domani

Su La7 è stato trasmesso il docufilm “Un Altro Domani”

“Un’indagine nel profondo delle relazioni intime per comprendere dove e perché la violenza si insinua originando la spirale del male che compromette l’esistenza. Un grande affresco umano, composto dalle testimonianze degli autori di violenza, delle vittime di maltrattamenti e stalking, degli orfani di femminicidio, di tutti coloro che ogni giorno si occupano del problema: Polizia di Stato, magistrati, avvocati, centri antiviolenza, psicologi e criminologi che seguono percorsi trattamentali per uomini.”

via La7.it


Milano | Sottoscrizione del Protocollo Interistituzionale di Milano per la prevenzione e il contrasto alla violenza maschile contro le donne

Milano | Sottoscrizione del Protocollo Interistituzionale di Milano per la prevenzione e il contrasto alla violenza maschile contro le donne


Domani, giorno 22 Novembre 2023, presso Acquario Civico - Sala Vitman, viale Gadio 2 - Milano alle ore 9:30 si terrà l'incontro per la sottoscrizione del Protocollo Interistituzionale di Milano per la prevenzione e il contrasto alla violenza maschile contro le donne.

Si parlerà di:

  • Donne, minori vittime di violenza assistita e uomini maltrattanti: gli interventi e la Rete
  • Strategie possibili e dimensione di Rete nel sistema giudiziario e sanitario
  • Sensibilizzazione e Prevenzione: il ruolo dei consigli comunali, dei Municipi e delle scuole
  • A 10 anni dalla ratifica: luci e ombre dell’applicazione della Convenzione di Istanbul in Italia

ANSA | Papa Francesco: 'Sugli abusi non può essere accettato nessun silenzio'

ANSA | Papa Francesco: 'Sugli abusi non può essere accettato nessun silenzio'


Clicca QUI per leggere l'articolo di ANSA.it sulle dichiarazioni rilasciate da Papa Francesco.


Convegno: Giustizia Riparativa e Codice Rosso

Convegno: Giustizia Riparativa e Codice Rosso


Presso lo Spazio Chiossetto Sala Sforza, Via Chiossetto 20 (Milano) si terrà Venerdì 24 Novembre 2023 dalle 14:00 alle 18:00 il Convegno "Giustizia Riparativa e Codice Rosso".

Interverrà la Vice Presidente del CIPM Dr.ssa Francesca Garbarino.

SETTIMANA MONDIALE DELLA GIUSTIZIA RIPARATIVA

SETTIMANA MONDIALE DELLA GIUSTIZIA RIPARATIVA



Educate and Support | Holistic Educational Support for Sex Offenders in the EU

Educate and Support | Holistic Educational Support for Sex Offenders in the EU


Il progetto europeo Holistic Educational Support for Sex Offenders in the EU - Educate & Support, approvato nell'ambito del programma Erasmus+, mira a sviluppare una valutazione psicoeducativa olistica dei detenuti - autori di reati sessuali e a rafforzare le capacità degli operatori che lavorano con loro.

L'obiettivo del progetto è ridurre la probabilità di recidiva e promuovere un efficace reinserimento dei detenuti nella società. Il progetto mira ad ottenere i seguenti risultati:

 

  1. Modello di lavoro con i detenuti - autori di reati sessuali: fornirà la metodologia didattica emersa dai risultati del progetto e rifletterà le necessità espresse dai gruppi target del progetto.
  2. Strumento ICT di Educate & Support per la valutazione delle competenze: valuterà le competenze e le conoscenze degli esperti in campi specifici riguardanti il supporto ai sex-offender.
  3. Moduli di apprendimento Educate & Support per gli esperti: svilupperanno e perfezioneranno le competenze e le capacità di facilitazione e formazione degli esperti per sostenere e migliorare l'impegno e la fidelizzazione dei sex-offender.
  4. Toolkit del programma di educazione e sostegno con programmi di intervento: finalizzato alla riabilitazione e al reinserimento dei sex offender.
  5. Guida allo sfruttamento di Educate & Support: materiale di orientamento su come utilizzare i risultati e gli strumenti di Educate & Support.

 

Il Progetto, mira ad aumentare inoltre la consapevolezza dell'importanza dell'introduzione di programmi olistici di formazione e intervento psicoeducativo per il supporto e la gestione degli autori di reati sessuali, al fine di reintegrarli nella società e ridurre le probabilità di recidiva.

 

Per ottenere i risultati sopra descritti, il progetto si concentrerà sull'implementazione delle seguenti attività da parte di tutte le organizzazioni partner:

  • Sviluppare e rafforzare le reti che, a loro volta, promuoveranno a livello locale e nazionale le conoscenze e le competenze ottenute da questo progetto.
  • Scambiare buone pratiche tra tutte le organizzazioni coinvolte.
  • Sostenere e migliorare le competenze degli esperti che lavorano con gli autori di reati sessuali.
  • Favorire lo sviluppo delle competenze sociali e civiche dei sex-offender.
  • Promuovere l'accesso, la partecipazione e l'educazione di tutti i gruppi menzionati (esperti, autori di reati e altre organizzazioni e istituzioni) agli scopi e agli obiettivi del progetto.

 

Le attività sopra descritte porteranno alla creazione di un programma concreto di intervento psico-educativo, per soddisfare le esigenze dei detenuti - autori di reati sessuali, concentrandosi su un approccio olistico di intervento e riabilitazione.

Le organizzazioni che partecipano al progetto provengono da Cipro, Grecia, Italia e Romania.

 


Cipro | Conferenza finale del progetto europeo “Holistic Educational Support for Sex Offenders in EU

Cipro | Conferenza finale del progetto europeo “Holistic Educational Support for Sex Offenders in EU


Condividiamo orgogliosamente le immagini della conferenza finale del progetto europeo “Holistic Educational Support for Sex Offenders in EU” a Cipro.
L'obiettivo del progetto è ridurre la probabilità di recidiva e promuovere un efficace reinserimento dei detenuti nella società.

#EducateandSupport

#ATFCT

#CECL