Protocollo Zeus siglato tra Questura di Caltanissetta insieme all'Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Caltanissetta ed Enna, Cooperativa Sociale "Etnos" di Caltanissetta e CIPM

Protocollo Zeus in Sicilia


Lunedì 1 agosto 2022 la Questura di Caltanissetta insieme all'Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Caltanissetta ed Enna, la Cooperativa Sociale "Etnos" di Caltanissetta e la Cooperativa Sociale CIPM, hanno siglato il Protocollo Zeus nell'ambito dei protocolli di intesa per la prevenzione e il contrasto della violenza domestica e di genere attraverso la promozione ed attuazione di programmi di recupero degli autori di reato.

https://www.youtube.com/watch?v=qs0dpeI0tAw

"Alla cooperativa CIPM è demandato il compito di supervisionare l'attività degli operatori che gestiscono il percorso trattamentale per gli autori di comportamenti violenti e per coloro che si sentano a rischio di commetterne" ricorda La Sicilia.

Ne hanno parlato anche ilfattonisseno.it e ansa.it.


[VIDEO] "Maltrattanti - Il messaggio corretto" con l'intervento del Dott. Giulini

[VIDEO] "Maltrattanti - Il messaggio corretto" con l'intervento del Dott. Giulini


Un video che spiega perchè è necessario occuparsi anche del maltrattante per prevenire una recidiva della violenza. Il video è tratto da un Programma formativo interistituzionale strutturato in 4 moduli, rivolto agli operatori dei servizi e del terzo settore - area sociale e giuridica, agli operatori della giustizia, forze dell’ordine e a chi svolge professioni d’aiuto.

"L’operatore che non collude deve essere anche un operatore accogliente, capace di sapere che chi ha di fronte non è un mostro: è una persona che ha delle grandi fragilità e che se queste fragilità non le vediamo e non ci lavoriamo assieme continuerà a fare atti che provocheranno lesioni e sofferenza e ci perdiamo poi la possibilità di lavorare con la persona" ricorda il Dott. Giulini, criminologo clinico e Presidente CIPM.

https://www.youtube.com/watch?v=jPI7l7oryew


“2° rapporto nazionale sulla Giustizia riparativa in area penale” con il contributo del Dott. Giulini e della Dott.ssa Garbarino

All’interno del “2° rapporto nazionale sulla Giustizia riparativa in area penale” il contributo del Dott. Paolo Giulini e della Dott.ssa Francesca Garbarino del CIPM dal titolo “Vulnerabilità e giustizia riparativa: un modello criminologico nelle relazioni strette e nella violenza di genere”.

 


“Avrei voluto salvarlo”. Dialogo letterario di strada sugli uomini maltrattanti | 1° agosto 2022

“Avrei voluto salvarlo”. Dialogo letterario di strada sugli uomini maltrattanti | 1° agosto 2022


Lunedì 1 agosto 2022 alle ore 10:00, la Questura di Caltanissetta insieme all'Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Caltanissetta ed Enna, la Cooperativa Sociale "Etnos" di Caltanissetta e la Cooperativa Sociale CIPM, sigleranno il Protocollo Zeus nell'ambito dei protocolli di intesa per la prevenzione e il contrasto della violenza domestica e di genere attraverso la promozione ed attuazione di programmi di recupero degli autori di reato.

A seguire, a partire dalle ore 18:00, presso la gelateria solidale Equo Cream, in via Rosso San Secondo, 122, il protocollo in oggetto verrà presentato, in modo informale, alla città nissena mediante un incontro dal titolo “Avrei voluto salvarlo”, un dialogo tra i vari attori del protocollo che si pone l’obiettivo di esplorare, raccontare, in un linguaggio spontaneo e privo di tecnicismi, il dualismo tra bene e male, che aleggia attorno alla figura dell’autore di violenza e che poggia le basi su una domanda specifica: “L’uomo maltrattante può guarire?”.

A moderare l’evento sarà Fabio Ruvolo, presidente Cooperativa Sociale Etnos.

Nunzia Caricchio, scrittrice napoletana che ha trovato in Caltanissetta la sua seconda opportunità di vita, porrà il quesito al pubblico attraverso la sua testimonianza di donna vittima di violenza, e rinata, presentando “La porta semichiusa”, un romanzo di carattere sociale che narra il mondo malato di un padre violento, tramite gli occhi di una figlia che cerca in tutti i modi di salvarlo.

Ad affiancarla, la presenza di Emanuele Ricifari, Questore di Caltanissetta e la voce di Maria Concetta Muscò, psicologa e psicoterapeuta, responsabile del S.A.U.M. – Sportello Uomini Maltrattanti che confermerà la presenza del S.A.U.M. all’interno della rete d’azione, insieme a Rosanna Provenzano, direttrice dell’UEPE – Ufficio Esecuzioni Penali del Ministero della Giustizia di Enna e Caltanissetta, la quale evidenzierà l’importanza di fare rete, a Giovanbattista Tona, componente della Fondazione Progetto legalità ONLUS, che racconterà il lavoro di analisi, di confronto e di promozione culturale, che ha preceduto e ora sostiene le iniziative per il recupero dei maltrattanti, e Paolo Giulini, presidente Cooperativa Sociale CIPM – Centro Italiano per la promozione della Mediazione, che parlerà del trattamento dell’uomo violento nelle relazioni strette nelle diverse possibili fasi delle sue condotte lesive.

Al dialogo parteciperà un testimone diretto, il quale, affiancato da Vanni Quadrio, psicoterapeuta espressivo, racconterà la propria esperienza.

In una società plasmata dai pregiudizi e dall’indifferenza, dove l’argomento in questione abbraccia due diverse scuole di pensiero, in cui viene visto o come malattia o come processo psicodinamico, la costituzione di una rete finalizzata alla presa in carico di uomini maltrattanti coinvolti nel territorio rappresenta un utile strumento di innovazione sociale.

Equo Cream Cafè offrirà ai presenti una tazzina di caffè.


CIPM: gruppi trattamentali per maltrattanti a Ferrara

CIPM: gruppi trattamentali per maltrattanti a Ferrara


Lo psicologo Riccardo Furlati, la psicologa Maria Antonietta Giosa e la criminologa Ilaria Laghi hanno iniziato come CIPM i gruppi trattamentali per maltrattanti nel CC di Ferrara. Complimenti e buon lavoro!

 


Il lavoro trattamentale del CIPM su Repubblica: il progetto UOMO

Il lavoro trattamentale del CIPM su Repubblica: il progetto UOMO


“In questi 17 anni, dopo il nostro trattamento, solo il 3% è tornato a commettere violenza” spiega la Dott.ssa Francesca Garbarino del CIPM a Repubblica.

Da luglio 2021 il CIPM coordina anche uno dei centri gratuiti dedicati agli uomini autori di violenza di Milano, il CeOm di via Correggio 1.


CIPM Campania si aggiudica il bando della Cc di Vallo della Lucania e il bando della Cc di Napoli Secondigliano

CIPM Campania si aggiudica il bando della Cc di Vallo della Lucania e il bando della Cc di Napoli Secondigliano


Il Cipm Campania si è aggiudicato il bando della Cc di Vallo della Lucania finalizzato alla realizzazione di
un progetto di trattamento intensificato, sostegno e prevenzione della recidiva rivolto ai detenuti sex offender
e il bando della Cc di Napoli Secondigliano rivolto al trattamento degli condannati per reati sessuali,
maltrattamenti contro familiari e conviventi e per atti persecutori.

I progetti presentati si inseriscono nell’ambito delle iniziative e delle azioni di contrasto alla
violenza di genere per il recupero degli autori di reati sessuali e dei maltrattanti, con l’obiettivo
fondamentale di approfondire le dinamiche criminologiche, intrapsichiche e sociali sottese ai
comportamenti violenti nei confronti delle donne e più in generale alle diverse forme di violenza
riconosciute nei diversi reati di riprovazione sociale.

I progetti intendono accrescere il grado di consapevolezza dei detenuti rispetto agli agiti commessi,
attraverso una graduale rivisitazione delle proprie esperienze relazionali, riflettendo su quelle
credenze e dispercezioni che spesso accompagnano attitudini e comportamenti violenti con la
conseguente possibilità di costruire un percorso di maggiore consapevolezza di sé e di
risocializzazione. Tale obiettivo si rende necessario per poter pervenire ad un quadro personologico
quanto più completo possibile dei detenuti condannati per tali reati e consentire, all’équipe
trattamentale, una possibile valutazione in termini di revisione critica rispetto al reato e di eventuale
rischio di recidiva.

L’Istituto di Vallo della Lucania è destinato alla categoria specifica di detenuti definiti sex offender
mentre la Cc di Napoli Secondigliano ha una sezione apposita per autori di reati sessuali. I detenuti
coinvolti nei progetti verranno individuati dagli operatori di staff multidisciplinare del Cipm
Campania e selezionati sulla base del principio di adesione volontaria al progetto.


Master in Psicotraumatologia: clinica del trauma dalla diagnosi ai trattamenti di quadri complessi

Master in Psicotraumatologia: clinica del trauma dalla diagnosi ai trattamenti di quadri complessi


Il Dott. Giulini, criminologo clinico e Presidente CIPM, la Dott.ssa Garbarino, criminologa clinica e Vicepresidente CIPM, e la Dott.ssa Emiletti, psicologa CIPM, interverranno in qualità di relatori al Master in Psicotraumatologia di ARP Studio associato di psicologia clinica per l'edizione 2022-2023. L'intervento dei professionisti del CIPM verterà sulla violenza sessuale e di genere.

Il master si propone di fornire gli strumenti per:

  • la formulazione del caso
  • la diagnosi differenziale
  • l'individuazione di sintomi, dinamiche dissociative, disturbi dissociativi
  • l'intervento psicoterapeutico "triassico": stabilizzazione, elaborazione, integrazione e riadattamento alla vita

Per scaricare la locandina e il programma con il calendario clicca qui.

Per tutte le info visita il sito di ARP nella sezione dedicata al Master.


Protocollo Zeus siglato anche a Latina

“E' un protocollo voluto già in sede nazionale dalla direzione centrale anticrimine e declinato poi nelle diverse Questure. (…) Oggi noi insieme al CIPM (…)” ricorda il Questore Spina in merito alla firma del Protocollo Zeus tra Questura di Latina e CIPM Lazio del 18 luglio 2022.

Il Protocollo prevede che i soggetti ammoniti per stalking o maltrattamenti vengano inviati dalla Questura all’équipe del CIPM Lazio per un trattamento clinico/criminologico affinchè possano comprendere il disvalore sociale e morale delle proprie condotte e si possa prevenire una rischiosa escalation.

“È un disagio che deriva da una storia antica, nelle relazioni personali, l’incapacità di gestire una relazione conflittuale per esempio senza passare all’atto o l’incapacità di accettare la perdita dell’altro nel caso dello stalking. Il lavoro che facciamo noi è sia di portare queste persone a rendersi conto del disvalore delle proprie azioni sia di rendersi conto delle difficoltà che sono alla base di queste azioni violente. (...) Quando la vittima è d’accordo (…) prendiamo contatto anche con loro in modo da avere un quadro più completo della situazione” ha spiegato Carla Xella, Presidente CIPM Lazio.

Ne ha parlato anche Il Messaggero, qui.

 

https://youtu.be/HWOd8nrTpfI


Protocollo Zeus siglato tra Questura BAT e CIPM Puglia il 14 giugno 2022

Protocollo Zeus siglato tra Questura BAT e CIPM Puglia


Il 14 giugno 2022 presso la Questura BAT è stato firmato il Protocollo Zeus dal Questore Roberto Pellicone e dal Presidente del CIPM Puglia Stefania Ciocchetti. Il protocollo prevede la presa in carico trattamentale di soggetti ammoniti per stalking e violenza domestica.
Questo importante traguardo è stato raggiunto grazie al vivo interesse dimostrato dal Questore, dal Dirigente dell'Ufficio Anticrimine Dott.ssa Santina Mennea e dal Dirigente dell'Ufficio Sanitario Dott.ssa Carmela Montrone, che si sono prontamente attivati affinchè la provincia BAT si dotasse di questo strumento.
La Questura BAT è stata la seconda in Puglia con cui il CIPM Puglia ha sottoscritto il Protocollo.