“E’ un protocollo voluto già in sede nazionale dalla direzione centrale anticrimine e declinato poi nelle diverse Questure. (…) Oggi noi insieme al CIPM (…)” ricorda il Questore Spina in merito alla firma del Protocollo Zeus tra Questura di Latina e CIPM Lazio del 18 luglio 2022.

Il Protocollo prevede che i soggetti ammoniti per stalking o maltrattamenti vengano inviati dalla Questura all’équipe del CIPM Lazio per un trattamento clinico/criminologico affinchè possano comprendere il disvalore sociale e morale delle proprie condotte e si possa prevenire una rischiosa escalation.

“È un disagio che deriva da una storia antica, nelle relazioni personali, l’incapacità di gestire una relazione conflittuale per esempio senza passare all’atto o l’incapacità di accettare la perdita dell’altro nel caso dello stalking. Il lavoro che facciamo noi è sia di portare queste persone a rendersi conto del disvalore delle proprie azioni sia di rendersi conto delle difficoltà che sono alla base di queste azioni violente. (…) Quando la vittima è d’accordo (…) prendiamo contatto anche con loro in modo da avere un quadro più completo della situazione” ha spiegato Carla Xella, Presidente CIPM Lazio.

Ne ha parlato anche Il Messaggero, qui.