Protocollo Zeus e CIPM Sardegna: rinnovato il protocollo fino al 2024

Dopo il successo dell’applicazione del Protocollo Zeus in termini di prevenzione della recidiva nei casi di ammonimento per stalking e maltrattamenti, CIPM Sardegna e Questura di Cagliari firmano il rinnovo del Protocollo fino al 2024.

“Stalker e violenti che hanno accettato volontariamente di aderire ad un percorso rieducativo difficilmente ricadono nello stesso errore” si legge su l’Unione Sarda. Solo l’8% degli utenti che hanno effettuato un percorso con il CIPM, infatti, reitera le condotte violente e persecutorie, contro il 29% nel caso di chi non viene trattato.

L’obiettivo del lavoro è quello di permettere alle persone di acquisire consapevolezza rispetto al disvalore sociale e/o penale delle azioni commesse e di migliorare la gestione delle emozioni e il controllo dei propri impulsi, ricordando sempre che “La tutela delle vittime è sempre al primo posto (…) lavorare su chi mette in pratica condotte violente o atti persecutori serve anche a garantire alle vittime maggiore protezione”.

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