Donne con gli attributi? Stereotipi e linguaggi che uccidono
24 novembre 2020

È disponibile il video dell’incontro “Donne con gli attributi?”, appuntamento che rientra nel ciclo #oltreilmerito Ring delle Idee, format di incontri ideato da Elisa Greco e promosso dalla Presidenza della Commissione Pari Opportunità e Diritti Civili del Comune di Milano nell’ambito delle iniziative per ricordare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Sul tema è intervenuto anche il Dott. Paolo Giulini, che ha introdotto alcuni aspetti e tratti ricorrentemente presenti negli uomini che maltrattano le donne. Si tratta ad esempio di un utilizzo frequente di stereotipi, di giustificazioni per il ricorso alla violenza, di attribuzioni di colpa alla vittima (“mi ha provocato”). Spesso si tratta di uomini che mirano a mantenere un’immagine di sè infallibile, che negano le proprie emozioni di fragilità e debolezza e che spesso si presentano però ai colloqui meglio proprie delle vittime e con notevoli abilità manipolatorie. Sono uomini che ritengono che le donne non possano avere un ruolo uguale al loro e per i quali non è concepibile che le donne possano fare carriera (in ambito trattamentale, ad esempio, la collega del Dott. Giulini non viene chiamata “Dottoressa”, ma “signora”).

Tutti questi aspetti rendono molto complesso il lavoro trattamentale, che deve essere necessariamente multidimensionale e deve includere aspetti giuridici, clinici, criminologici e psico-educativi. L’obiettivo del trattamento è quello di uscire dagli stereotipi, rendere soggetti, e non oggetti, sia il maltrattante che la vittima, in modo tale che, attraverso il trattamento, la persona arrivi a sentire l’umanità di entrambi. È un percorso molto complesso, ma necessario.

Per vedere il webinar clicca qui (l’intervento del Dott. Giulini inizia al min43).