Sono disponibili i primi dati relativi al nuovo Servizio per le emergenze psicologiche e relazionali da COVID-19, istituito dal Settore Sicurezza del Comune di Milano e gestito dal CIPM.
Il Servizio ha registrato, al 30 aprile 2020, un numero di utenti pari a 47 e ha effettuato circa un centinaio di interventi telefonici, che hanno permesso a operatori e utenti di approfondire caratteristiche e problematiche di ciascuna specifica situazione.
Gli operatori hanno rilevato che gli utenti – in maggioranza donne, italiani/e, che vivono da soli/e – si sono rivolti al servizio principalmente per problematiche circoscrivibili ad aspetti di ansia, solitudine e depressione. I nuclei problematici si estendono tuttavia anche ad altre aree della quotidianità, includendo problematiche lavorative ed economiche, ma anche lutto e ideazione suicidaria.
Si tratta chiaramente di primi dati che verranno man mano aggiornati e acquisiranno un valore esplicativo sempre maggiore, ma che riteniamo già particolarmente preziosi per poter inquadrare sempre meglio il fenomeno e ipotizzare linee di intervento sempre più efficaci.